Riflettevo sulla mia indole gastronomica/nutrizionale e non c'è niente da fare: sono un'insalatara sfegatata, mi piace la frutta e la frutta secca; se mi metti di fronte alla scelta tra un sashimi o un carpaccio di pesce e un'orata arrosto tutta la vita il pesce crudo, ma preferisco anche 200 mila volte una tartare francese o una battuta al coltello piemontese a una bistecca (che tra l'altro mangio super al sangue)... e quindi mi è venuta in mente una cosa: potrei essere una criptocrudista? Beh, una crudista non lo sarò mai ma forse una cripto lo sono davvero. Perché questa riflessione? Perché uno dei cavalli di battaglia di questa filosofia è che il cibo crudo previene la famoserrima leucocitosi digestiva. E che che caspita è? Ormai è appurato che il nostro organismo tutte le volte che mangiamo qualcosa di cotto o processato dall'industria alimentare, attiva il sistema immunitario nella produzione di leucociti. In pratica è come se la cottura dei cibi fosse avvertita dal nostro sistema immunitario come non benefica e l'alterazione delle strutture di base provocata dalla cottura e raffinazione del cibo fosse qualcosa di nocivo, esattamente con la stessa modalità di quando ci esponiamo a delle sostanze tossiche, a un’infezione o ad una ferita. Che succede quindi? Aumenta l'infiammazione, condizione che predispone all'accumulo dei grassi, alla ritenzione idrica, al rallentamento del metabolismo, obesità e malattie croniche. Al contrario, un organismo non infiammato sarà orientato verso un sano dimagrimento e un benessere non solo fisico ma anche mentale.
Che fare? Diventiamo tutti crudisti? Potrei morire! Ma c'è un piccolo trucco, i miei pazienti già lo conoscono e lo mettono in pratica da tanto: il primo segnale alimentare di un pasto deve essere sempre qualcosa di crudo. Un frutto a colazione, l'insalata o crudités di stagione come primo piatto del pasto! Se poi uniamo un'accurata masticazione bye bye leucocitosi digestiva e crudismo!
Proviamo ad esempio con
Crudités con salsa allo yogurt menta e basilico
Ingredienti
carote
sedano
peperoni
ravanelli
zucchine baby
yogurt greco bianco o% grassi
lime bio
menta
basilico
origano fresco
aglio mezzo spicchio senza anima
origano fresco
Preparazione
Lava le foglioline di basilico, menta e origano e tritale grossolanamente con un coltello.
Lava e grattugia la buccia del lime. Poi taglialo a metà e spremilo. In una terrina metti: lo yogurt greco, il trito di foglioline, il succo e la scorza del lime. Mescolate bene il tutto.
Lava e taglia a fiammifero le verdure. Consumale come aperitivo un momento prima di consumare il pasto intingendole nella salsa allo yogurt.
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